

Maddie, attraverso le immagini esposte, ci invita a non dare mai per scontato il silenzio.
Al contrario, il messaggio che l’artista vuole trasmettere è: l’importanza di osservare quei piccoli momenti, di cogliere quei gesti, che, pur essendo fugaci, lasciano traccia nel tempo e nella memoria.
In ogni scatto Maddie cristallizza istanti che ci sfiorano, rendendoli perpetui attraverso l’obiettivo ed ogni sua immagine rappresenta un frammento di realtà che resta, un dettaglio che altrimenti scivolerebbe via inosservato.
La fotografia diventa così uno sguardo attento sul mondo, un dialogo tra frammenti passeggeri e la loro permanenza, una forma d’arte che, la fotografa stessa, definisce: “uno strumento per fermare il tempo, senza la necessità di giudicare se uno scatto sia giusto o sbagliato”.